di Fabrizio Monti
Il fascismo orchestrando sapientemente violenze e intimidazioni e grazie a un’abile controllo delle masse, riuscì ad ottenere l’adesione di gran parte della popolazione italiana Le organizzazioni giovanili ricoprirono un ruolo fondamentale nel disegno totalitario fascista, e rispetto a tutte le altre si distinsero per il carattere paramilitare.
Giovani a Forlì durante il fascismo
Sport e fascismo a Forlì
di Fabrizio Monti
L’inquadramento dello sport a Forlì fu formalizzato il 5 maggio 1927 con la costituzione dell’Ente sportivo della Federazione fascista di Forlì. Da allora, tutte le manifestazioni sportive che avevano luogo in provincia dovevano essere approvate e monitorate dall’Ente sportivo provinciale per mezzo di bollo rilasciato dal Coni, per poi avere il visto della Questura. Inoltre, tutti i consigli direttivi delle società sportive furono messi sotto il diretto controllo dell’Ente… il fascismo giunto al potere eliminò ogni sgradito riferimento alla “Libertà” rinominando la società Associazione Sportiva “Forlì”. La denominazione “Forti e Liberi” sarà ripresa solo nel 1945.
L’infanzia a Forlì e fascismo
di Fabrizio Monti
Nell’ideologia fascista, la salute del bambino è condizione indispensabile per la tranquillità emotiva della madre a cui era richiesto un ruolo sociale che la legava indissolubilmente al dovere della massima prolificità, anche quando la famiglia non aveva i mezzi sufficienti per il sostentamento di una prole numerosa. I figli si facevano per il bene della nazione, non della famiglia.
Organizzazione del tempo libero dei giovani a Forlì
di Fabrizio Monti
…Se qualcuno pensasse che l’appartenenza alle organizzazioni giovanili si potesse risolvere nel possesso della tessera e con questa star tranquillo sbaglierebbe di gran lunga: la vita delle organizzazioni è addestramento, è affinamento, è preparazione morale, spirituale, fisica e militare, specialmente per i reparti maschili…
La scuola a Forlì
di Fabrizio Monti
“Gli studenti devono imparare le virtù del popolo: tenere duro, lavorare; essi devono tenere pronte le armi, il libro ed il moschetto”